Vai menu di sezione

Giurisprudenza

Questa sezione raccoglie decisioni rese da diverse giurisdizioni, nazionali, europee e internazionali, sulle tematiche del biodiritto.

US - Supreme Court of Arizona – Planned Parenthood Arizona v. Kristin Mayes: il conflitto applicativo tra il total abortion ban del 1864 e il 15-week abortion ban del 2022
9 aprile 2024

  • La Corte Suprema dell’Arizona ha dichiarato che una norma codificata nel 1864, la quale vieta l’aborto in ogni situazione salvo il caso di intervento necessario per salvare la vita della madre, non è stata abrogata o limitata da alcuna successiva legislazione ed è dunque da considerare in vigore.

TAR Venezia – sent. 661/2024: non è necessario l’assenso di entrambi i genitori per l’aggiunta del cognome materno
8 aprile 2024

  • Il TAR Venezia ha stabilito che, alla luce dei recenti mutamenti giurisprudenziali che hanno riconosciuto l’importanza di entrambe le linee genitoriali nell’attribuzione del cognome, non può esservi un automatico rigetto da parte della Prefettura con riguardo alla richiesta di aggiunta del cognome materno nonostante il dissenso del padre.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – V.I. v. Repubblica di Moldavia: ricovero coatto e trattamento farmacologico forzato presso un ospedale psichiatrico
26 marzo 2024

  • La Corte europea dei Diritto dell’Uomo ha affermato che il ricovero coatto di un minore presso un ospedale psichiatrico e la contestuale sottoposizione dello stesso a trattamento farmacologici viola la CEDU e in particolare gli artt. 3 (divieto di trattamenti inumani e degradanti), 14 (divieto di discriminazione).

Corte costituzionale – sent. 49/2024: legittimità della “sugar tax” sulle bevande analcoliche contenenti edulcoranti
26 marzo 2024

  • Con la sentenza n. 49/2024 la Corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1, commi da 661 a 676, della legge n. 160/2019 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022): assoggettare a imposta sul consumo le sole bevande analcoliche addizionate con edulcoranti, e non anche altri prodotti alimentari contenenti i medesimi dolcificanti, non costituisce una violazione del principio di eguaglianza tributaria desumibile dagli articoli 3 e 53 della Costituzione. 

Corte Costituzionale – sent. 89/2024: L. 12/2023 Regione Puglia “Prestazioni odontoiatriche per pazienti fragili erogate in strutture pubbliche territoriali” e piani di rientro del disavanzo finanziario
20 marzo 2024

  • Con la sentenza n. 89/2024 la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale proposta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, avverso gli artt. 1, 2 e 3 della Legge Regione Puglia 15 giugno 2023, n. 12 (Prestazioni odontoiatriche per pazienti fragili erogate in strutture pubbliche territoriali) la quale impegna le aziende sanitarie della Regione ad erogare prestazioni odontoiatriche a invasività minore, media e maggiore, in favore di pazienti fragili con disabilità psicomotoria o con disturbi del comportamento a condizione che il periodo di osservazione per complicanze post-intervento non sia superiore a ventiquattro ore dal termine della procedura.

Corte di Cassazione - sez. I civ. - ord. 7022/2024 – mutilazioni genitali femminili e rimpatrio
15 marzo 2024

  • Con ordinanza del 15 marzo 2024 n. 7022 la Corte di Cassazione ha enunciato il principio per cui in caso di mutilazioni genitali femminili (MGF), il pericolo per la richiedente di subire, in caso di rimpatrio, ulteriori trattamenti discriminatori di genere o trattamenti inumani e degradanti deve essere valutato considerando la storia personale della donna e il contesto sociale di provenienza.

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Mitrevska v. North Macedonia: la segretezza sulle informazioni relative alle proprie origini biologiche viola l’art. 8 della Convenzione
14 marzo 2024

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato la Macedonia del Nord per violazione dell’articolo 8 CEDU, poiché lo Stato non ha correttamente valutato la possibilità di fornire a una donna, adottata durante l’infanzia, informazioni sanitarie relative ai propri genitori biologici. 

Corte di Giustizia UE- D & A Pharma v. Commissione ed EMA: l’EMA non può sottrarsi all’obbligo di imparzialità oggettiva
14 marzo 2024

  • Nella decisione in esame la Corte ribadisce l’importanza che l’Agenzia Europea per i medicinali (EMA) rispetti il principio di imparzialità oggettiva, vigilando affinché gli esperti da essa consultati non versino in situazioni di conflitto di interessi.

UK – High Court of Justice (Family Division) – Peterborough City Council v. Mother and Father and SM (a child): non può esservi privazione della libertà in violazione dell’art. 5 CEDU nel caso di un minore che sia sottoposto a cure e vigilanza costanti a causa della sua grave disabilità
6 marzo 2024

  • La High Court of Justice (Family Division) ha ritenuto che non possa configurarsi una violazione dell’art. 5 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo se il minore che si presume essere privato della libertà è fisicamente incapace di esercitare tale diritto e non è nemmeno in grado, a causa della propria disabilità mentale, di comprenderlo e rivendicarlo. 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Momčilović v. Serbia: la Corte dichiara inammissibile il ricorso in esame poiché non sono stati esperiti tutti gli strumenti di tutela giurisdizionale interni
5 marzo 2024

  • La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla signora Momčilović poiché ella non ha fatto ricorso alla tutela giurisdizionale civile nazionale esperibile nel caso in esame, relativo alla negligenza medica. 

torna all'inizio del contenuto
Pubblicato il: Venerdì, 04 Gennaio 2019 - Ultima modifica: Giovedì, 20 Giugno 2019
torna all'inizio